martedì 20 dicembre 2011

AAA Collaboratorio offresi



Nonostante le festività alle porte, le inevitabili corse dell'ultim'ora per incastrare nell'agenda ormai esausta di quest'anno gli ultimi impegni da onorare prima che il 2011 ci saluti... la mia mente non ha mai smesso di interagire con quel posto lì... si, insomma, avete capito... "l'innominato", croce e delizia dei giorni miei (l'albergo). Si perché, si sa, l'impegno annuale di rifare un paio di camere e di realizzarle incrociando la poesia del luogo con le mie personali inclinazioni e le suggestioni che mi arrivano potenti dalle letture che faccio... è notevole. Fortunatamente, si sa, viaggio leggera ma non sono sola. Ad affiancarmi, supportarmi (ma, diciamolo, anche sopportarmi!!) in questa grande avventura, oltre all'ormai rodato e affidabile Cristiano (la mente lucida, lo sguardo defilato ma presente nel gruppo) c'è un collaboratorio. Già nel nome sta il suo destino: quello cioè di incentivare la condivisione, lo scambio di idee, emozioni, intuizioni, pensieri. 
Alla base della nostra felice collaborazione (oltre che una buona dose di stima, affetto, amicizia, piacere di stare insieme, capacità di perdersi di notte nei boschi o di svuotare un barattolo di biscotti in un quarto d'ora, in mezzo a fiumi di parole, lacrime e risate a perdifiato) sta un'idea semplicissima: lavorare insieme mettendo a disposizione del gruppo competenze, professionalità, risorse umane, contatti, tempo, pizze e qualche pacchetto di fazzoletti (perché si sa, sono di lacrima facile io).

Significa che ognuno fa qualcosa e che tutti concorrono alla realizzazione finale di un'intuizione che nasce da poche, semplici suggestioni. L'idea che ho in mente da tempo e che grazie a Consuelo, Giovanni, Marco, Daniele (ma ho la sensazione che nel tempo il collaboratorio si arricchirà di altra bella umanità e che la lista dei nomi sia destinata ad aumentare) riesco a mettere felicemente i pratica, è di far si che in ogni camera dell'albergo si possano vivere alcune delle infinite emozioni che il viaggio su un'isola, o meglio su quest'isola, riescono a regalare.

 
Ecco che negli scorsi anni ci siamo dedicati ai legni morsi dal mare, ai nidi, al vento, alle foglie e ai pesci, rintracciando principalmente nella Natura (per me un elemento di assoluto valore che mi lega profondamente a quest'isola) la musa ispiratrice dei nostri progetti.

Con la felice esperienza condivisa dei primi due anni alle spalle, per il 2012 abbiamo progetti diversi e il desiderio di conoscere, approfondire, viaggiare insieme a voi. L'idea in effetti questa volta volta diventa ancora più ambiziosa e cerca il coinvolgimento vostro... di chi cioè vivrà in prima persona le camere e le atmosfere che andremo a ricreare al loro interno. La scoperta e il racconto sono secondo noi due ingredienti importanti nella dimensione del viaggio e per questo rappresenteranno i due temi che vorremmo approfondire nelle stanze che andremo a "poeticizzare". Come? Con il vostro aiuto, le vostre suggestioni, i pensieri, le immagini, i suoni, i ricordi, i sogni e quant'altro vi possano suggerire il tema della scoperta e del racconto. Aspetto le suggestioni, gli spunti e le riflessioni che vorrete condividere perché il nostro "collaboratorio" ha voglia di crescere con voi...

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